“Tenete presente che una fotografia appare sempre diversa da quello che si vede nella realtà”.
Oggi impariamo a conoscere un nuovo artista italiano contemporaneo e un’espressione molto usata dagli abitanti del Bel Paese. Luigi Ghirri (1943) è nato in Emilia Romagna, una regione che molti ricordano per la pianura Padana su cui si estende. Al museo MAXXI di Roma vengono esposte 300 sue fotografie che raccontano la nostra quotidianità, quel presente che spesso ci sfugge quando gli passiamo davanti, ma che riusciamo a vedere dentro un’immagine ferma. E il fotografo emiliano ci ricorda appunto di “tenerlo presente”, cioè di ricordarcelo. “Tener presente” significa “ricordare”, e queste foto permettono appunto di ricordare e riflettere sulla vita di tutti i giorni, che – spesso – vola via come il vento.
