Perugia conosciuta come città del cioccolato e il successo del festival di Eurochocolate sono il risultato della presenza in città della storica fabbrica della Perugina. Giovedì 25 ottobre il Comitato e i suoi studenti visiteranno la fabbrica della Perugina e la Casa del Cioccolato tra confezioni e vecchie pubblicità alla scoperta della storia della gloriosa società, in termini di evoluzione tecnica, commerciale e di comunicazione.

Ma come e quando nasce la Perugina?

Facciamo un pò di storia. E’ una delle aziende dolciarie più famose al mondo, specializzata nella produzione di cioccolato e fu fondata a Perugia il 30 novembre 1907. Diventata celebre per il Bacio Perugina, un guscio di cioccolato fondente con un ripieno morbido di gianduia e granella croccante di nocciole, inizialmente si chiamava “Società Perugina per la Fabbricazione dei Confetti”.

I soci fondatori erano Francesco Buitoni, Annibale Spagnoli e sua moglie Luisa, Leone Ascoli e Francesco Andreani.
Nel 1915 si trasferisce nello stabilimento di Fontivegge, vicino alla stazione ferroviaria di Perugia.
Negli anni venti la Buitoni e la Perugina si alleano: Giovanni Buitoni è contemporaneamente amministratore delegato della Perugina e presidente della Buitoni. La “Società Perugina per la Fabbricazione dei Confetti” cambia ragione sociale in “La Perugina – Cioccolato e Confetture”.
Per volontà dell’amministratore delegato Giovanni Buitoni, l’azienda dolciaria affida il suo nome ad un’importante manifestazione motoristica,  la “Coppa della Perugina”, organizzata per quattro volte dal 1924 al 1927.

A partire dal 1935 i prodotti Perugina vengono lanciati in America, e viene fondata a New York “La Bomboniera”,  società di gestione di un punto vendita di prodotti italiani sulla Fifth Avenue (dove la Buitoni presentava i suoi sughi pronti e la pasta).
Dagli anni ’50 inizia la vendita di cioccolatini sciolti, di tavolette e di confezioni più economiche.
Negli anni sessanta si aprono filiali nelle più importanti città del mondo e la Perugina trasloca al nuovo stabilimento di San Sisto.

Dopo varie vicissitudini nel 1988 viene acquisita dal gruppo svizzero Nestlè, la cui sede legale italiana è a Milano: a Perugia rimangono solo gli stabilimenti produttivi.} else {